Patologie urologiche e attività fisica

Per i pazienti in dialisi può essere complesso trovare tempo ed energie per l’attività fisica. Chi soffre di ipertrofia prostatica benigna è spesso restio a iniziare un programma di allenamento, poiché teme che concorra a peggiorare la patologia. Per chi è affetto da incontinenza gli ostacoli, soprattutto psicologici, ad avvicinarsi a uno sport possono apparire invalicabili.
Il testo rappresenta un valido sostegno per superare i timori e intraprendere, con il supporto del proprio medico, l’esercizio più adatto alle proprie condizioni di salute.
Il libro spiega dettagliatamente quali sport evitare e quali consigliati per pazienti con disturbi urologici. Informa inoltre anche su alcuni rischi che possono correre gli sportivi: disidratazione, proteinuria ed ematuria.

INDICE

•  Introduzione
• Effetti dell'attività fisica sull'organismo umano
• Calssificazione delle attività sportive
• Complicazioni renali conseguenti all'esercizio fisico
• Insufficienza renale e dialisi
• Trapianto di rene
• Ipertrofia prostatica
• Calcolosi renale
• Incontinenza urinaria

• Tabella riassuntiva delle attività fisiche nelle diverse patologie urologiche
• Bibliografia

Gian Pasquale Ganzit nasce a Torino nel 1950, qui frequenta l'universita e si laurea in Medicina e Chirurgia, specializzandosi poi in Medicina dello Sport. E' un collaboratore dell'Istituto di Medicina sportiva, all'interno del quale si occupa della docenza e della ricerca scientifica.
Ha svolto il ruolo di docente anche in altri Scuole di Specializzazione.
Attualmente ricopre diverse cariche di prestigio nel campo della Medicina dello Sport E cura la collana UTET "Medicina e Riabilitazione dello Sport".